Teona Strugar Mitevska, la regista macedone membro della giuria Torino37, a cui è dedicata una restrospettiva nella sezione Festa Mobile, ha ricevuto il premio LUX 2019 del Parlamento Europeo per il suo film Dio è donna e si chiama Petrunya, consegnato dal presidente David Sassoli nella giornata di oggi 27 novembre.
Questo il suo commento, parlando all’assemblea di Strasburgo, oggi in sessione plenaria: “Petrunya è una ribelle. Sono la sua resistenza, il suo coraggio e la sua ricerca di giustizia a toccarci profondamente. Vengo spesso criticata perché i miei film sono troppo politici ed è vero: ma penso sia mio dovere alzare la voce per parlare di problemi di cui nessun altro osa parlare nel mio paese. Come possiamo aspirare altrimenti a un futuro migliore? Sono una donna, sono macedone e sono europea e credo fermamente che il futuro dell’Europa significhi solidarietà e inclusione”.
Scarica qui sotto il comunicato stampa ufficiale.