Il cappello Borsalino è diventato un’icona grazie al cinema. Nell’epoca d’oro di Hollywood, tutti ne indossavano uno. Ciò che in pochi sanno, però, è che il mito nasce in una città della provincia italiana e che per più di centoventicinque anni una sola famiglia è stata a capo di questo impero fondato da Giuseppe Borsalino. Rievocando la memoria dei lavoratori di un tempo, il film racconta la storia del favoloso incontro tra il sogno di un imprenditore partito dal nulla e quella grande industria dei desideri che è il cinema, tracciando la storia di uno dei cappelli più famosi del mondo.
Biografia
regista
Enrica Viola
Enrica Viola (Torino), laureata in semiologia del cinema, ha frequentato la scuola di documentario sociale I Cammelli. Ha esordito nel 1998 con il documentario Se la vita è meglio, butti via la telecamera, presentato al Torino Film Festival. Tra il 1998 e il 2008 ha lavorato come autrice e regista per i canali satellitari Rai, realizzando reportage e magazine di spettacolo. Dal 2008 si cimenta a vario titolo nella produzione con la sua società Una film, in collaborazione con altre società indipendenti italiane e straniere.
FILMOGRAFIA
Se la vita è meglio, butti via la telecamera (cm, doc., 1998), Sul circo contemporaneo (cm, doc., 2006), Mi Pogolotti Querido (mm, doc., 2011), Borsalino City (doc., 2015).
Dichiarazione
regista
«Borsalino City racconta anche la storia di capitalismo familiare che domina la vita di una piccola città per oltre 120 anni. Perché, come afferma un’ex operaia : “la Borsalino ha dato da mangiare, si può dire, a tutta Alessandria “. Se da un lato ad Alessandria, come in tante altre città ex industriali, oggi non esistono più i segni tangibili dello “splendore della sua fabbrica”, dall’altro invece in tutto il mondo, c'è ancora una grande potenza immaginativa legata al suo marchio. Ma il processo della creazione del mito borsalino, della sua icona, passa necessariamente attraverso le mani esperte di chi li sapeva fare bene i cappelli, ovvero di chi li lavorava. Per questo, utilizzando dei meravigliosi ritratti fotografici d’archivio, abbiamo fatto rivivere alcune testimonianze di operai che nel 1957 celebravano il centenario della fabbrica: nei loro volti e nelle loro parole c’è tutta la dignità della classe lavoratrice e l’orgoglio del “saper fare”. In qualche maniera con questo film, passando da Alessandria ad Hollywood, si è cercato di colmare il divario tra l'ignoto e il glamour».
Cast
& Credits
Erica Viola
soggetto/story
Enrica Viola, Paola Rota, Erica Liffredo
fotografia/cinematography
Luciano Federici
montaggio/film editing
Enrico Giovannone
musica/music
Giorgio Li Calzi
interpreti/cast
Robert Redford, Vittorio Vaccarino, Paolo Vaccarino, Elena Vitelli, Massimo Arlotta, Maria Vaccarino, Jacopo Gardella, Giancarlo Subbrero, Marie-Laure Gutton, Piero Tosi, Massimo Pieroni, Ugo Boccassi, Giovanna Raisini Usuelli, Jean-Claude Carrière, Deborah Nadoolman Landis, Eddie Muller, Marilyn Vance, Alberto Barbera, Dante Spinotti, Mariella Vaccarino
produzione/production
Una Film
coproduttori/coproducers
Virginie Guibbaud, Simone Bachini
coproduzione/coproduction
Apapaja, Les Films d’ici 2
distribuzione/distribution
Cinecittà Luce
contatti/contacts
Cinecittà Luce
Marlon Pellegrini
[email protected]
www.cinecittaluce.it