Estate 2015. Ryoichi, impiegato in un negozio di strumenti musicali di Tokyo, si sente un fallito: non è riuscito a diventare un musicista rock e non ha nemmeno il coraggio di dichiararsi alla collega Yuko. Quando un giorno vede una piccola tartaruga fissarlo negli occhi, decide che sarà lei la soluzione ai suoi problemi: la compra e la chiama Pikadon. Investita di così tante aspettative, la tartaruga sembra in effetti avere un effetto positivo sulla vita di Ryoichi, che inizia a prendere la piega giusta. Nel frattempo una catena di eventi inaspettati si abbatte sul Giappone, coinvolgendo anche un anziano che vive tranquillo sottoterra, insieme con i suoi giocattoli magici. Sei mesi dopo, un grande concerto si tiene al Nippon Stadium e sul palco, acclamata dai fan, sale una rockstar che altri non è che Ryoichi. A quel punto si capisce che il grande mostro materializzato a Tokyo è il frutto dei desideri del ragazzo, di Yuko, di Pikadon e dell’anziano signore dei giocattoli: l’amore.
Biografia
regista
Sion Sono
Sion Sono (Toyokawa, Giappone, 1961) è uno dei registi giapponesi più conosciuti e apprezzati all’estero. Nei suoi film descrive la società nipponica in modo provocatorio e violento, con numerosi riferimenti alla cultura pop. Tra le sue opere, Suicide Club (2002), che con Noriko’s Dinner Table (2005) fa parte di una trilogia sull’alienazione, Strange Circus (2005), con cui ha vinto il premio della giuria del Berliner Zeitung, e Love Exposure (2008), vincitore del premio Fipresci e del Caligari Film Award alla Berlinale, nonché primo tassello della «trilogia dell’odio», di cui faranno parte Cold Fish (2010) e Guilty of Romance (2011). Con Himizu (2011) ha partecipato in concorso a Venezia, dove nel 2013 ha presentato Why Don’t You Play in Hell. Nel 2011 il Torino Film Festival gli ha dedicato una retrospettiva. Vi ha fatto ritorno nelle edizioni successive con Tokyo Tribe (2014), Love & Peace (2015), Riaru onigokko (2015) e Shinjuku suwan (2015).
FILMOGRAFIA
The Room (1992), Suicide Club (2002), Noriko’s Dinner Table (2005), Strange Circus (2005), Hazard (2006), Exte: Hair Extensions (2007), Love Exposure (2008), Cold Fish (2010), Guilty of Romance (2011), Himizu (2011), Why Don’t You Play in Hell (2013), Tokyo Tribe (2014), Love & Peace (2015), Riaru onigokko (TAG, 2015), Shinjuku suwan (Shinjuku Swan, 2015), Antiporno (2016), Tokyo Vampire Hotel (serie tv/tv series, 2017).
Dichiarazione
regista
«Questo film è la mia vita, la mia anima, il mio tutto».
Cast
& Credits
Sion Sono
soggetto/story
dall’omonimo manga di/from the manga of the same title by Sion Sono
fotografia/cinematography
Nobuya Kimura
musica/music
Yasuhiko Fukuda
interpreti e personaggi/cast and characters
Hiroki Hasegawa (Ryoichi Suzuki), Kumiko Aso (Yuko Terashima), Toshiyuki Nishida (il vecchio misterioso/mysterious old man)
produzione/production
Gansis Inc.
contatti/contacts
Asmik-Ace
Kayo Yoshida
[email protected]