32° TORINO FILM FESTIVAL
DIRITTI & ROVESCI
IL VIAGGIO DI MARCO CAVALLO
di Erika Rossi, Giuseppe Tedeschi
1973, Trieste. Nel primo reparto vuoto del manicomio di San Giovanni, un gruppo di artisti costruisce Marco Cavallo: un grande cavallo di legno e cartapesta che contiene idealmente i desideri degli internati e che si mette in viaggio attraverso gli ospedali psichiatrici giudiziari d’Italia. Tredici giorni, 4418 chilometri e sedici città per ricordare alla società che il folle che ha commesso un crimine è anche un uomo bisognoso di cure.
Biografia
regista
Erika Rossi
Erika Rossi (Trieste, 1974) si è specializzata in Audiovisual Media Studies all’Università Cattolica di Milano. Dal 2004 lavora come autrice per Rai3 ed è regista di documentari, come Porrajmos, a forza di essere vento e Navighiamo a vista. Dal 2005 collabora come filmmaker con il dipartimento di salute mentale di Trieste e nel 2012 ha diretto e prodotto Trieste racconta Basaglia, vincitore del Trieste Film Festival.
FILMOGRAFIA
Porrajmos, a forza di essere vento (doc., 2004), Questioni di Pelle (doc., 2005) Navighiamo a vista (doc., 2007), Trieste racconta Basaglia (doc., 2012).
Giuseppe Tedeschi
Giuseppe Tedeschi (Merano, Bolzano, 1976) si è diplomato alla Scuola di cinema documentario internazionale e nuovi media Zelig. Tra i suoi lavori, Eurotel è stato presentato al Festival dei popoli e The Small Kingdom of Lo è stato premiato al Trento Film Festival. Ha lavorato come assistente e aiuto regista su diversi set cinematografici e documentaristici.
FILMOGRAFIA
Eurotel (doc., 2007), The Small Kingdom of Lo (doc., 2010).
Dichiarazione
regista
«In un Paese troppo a lungo indifferente, dove il dibattito politico è spesso ridotto a chiacchiericcio, è quasi impossibile riuscire a sentire le voci di quelli che sono ridotti al silenzio da un vecchio codice fascista, in strutture di contenzione ma non di cura. Uomini per cui il tempo sembra essersi fermato nel lungo istante della condanna. Il film narra la forza indomita di chi non si vuole arrendere davanti all’ingiustizia, con la forza di un simbolo nato quarant’anni fa, Marco Cavallo, che continua a mettere a confronto un’anacronistica psichiatria e una vecchia giurisprudenza con l’esigenza di sguardi e norme nuovi».
Cast
& Credits
Erika Rossi, Giuseppe Tedeschi
fotografia/cinematography
Daniel Mazza
montaggio/film editing
Beppe Leonetti
suono/sound
Giuseppe Tedeschi
produzione/production
Edizioni alphabeta Verlag, Collana 180 - Archivio Critico della Salute Mentale