Una città che si estende in uno spazio globale infinito, senza più luoghi disabitati e frontiere dove trovare riparo, prosecuzione del concetto di polis divenuto però contemporaneo. In questo paesaggio non si scorge nessun percorso di riammissione per chi ne sia stato escluso, risvegliando mondi immaginari alla ricerca di un equilibrio. Primo capitolo di una trilogia sull’idea di agglomerato urbano.
Biografia
regista
Gianluca Abbate
Gianluca Abbate si è diplomato nel 2003 al Centro sperimentale di cinematografia di Roma e ha fondato due agenzie di comunicazione indipendenti, Ade Creative Studio e Studio Brutus. Artista multidisciplinare, nel 2008 ha curato l’identità grafica e sonora del canale televisivo Qoob.tv, per Mtv, e nel 2011 ha tenuto un corso sulle nuove tecnologie del cinema e della tv, dedicato alle tecniche della videoinstallazione e del videomapping, presso la Scuola civica di cinema di Milano. Ha diretto diversi cortometraggi, fra cui Panorama, premiato al Torino Film Festival 2014 come miglior cortometraggio.
FILMOGRAFIA
Cell (cm, 2002), H2O (cm, 2006), The Story of Gardens (cm, 2012), Microbioma (cm, 2013), Panorama (cm, 2014), NewWorld (cm, 2017), Supermarket (cm, 2018).
Dichiarazione
regista
«L’idea di Panorama nasce osservando il paesaggio metropolitano che scorre davanti ai miei occhi, attraverso il finestrino di un treno. I percorsi obbligati dei tram e dei bus, veri e propri carrelli cinematografici sulla città, mi hanno ispirato le immagini del film. Ho utilizzato piccole porzioni di filmati amatoriali di utenti del web, elaborati e adattati con le tecniche della computer grafica, formando uno scenario fantasmagorico di una città distopica che è già presente. L’uomo che vive questo spazio, le sue complicate condizioni di vita e l’influenza dell’ambiente sono elementi così forti da coprire la voce della natura».
Cast
& Credits
Gianluca Abbate
suono/sound
Virginia Eleuteri Serpieri